martedì 22 novembre 2011

Da Murat al Regno delle Due Sicilie

SABATO, 07 MAGGIO 2011

Da Murat al Regno delle Due Sicilie



L’arrivo dei francesi nel sud Italia, costrinse il Re di Napoli e di Sicilia Ferdinando IV(III) di Borbone ad una precipitosa fuga a Palermo. La “vacatio regis”, permise la nascita della Repubblica Napoletana del 1799, che  per fortuna del sovrano ebbe breve durata grazie alla sollevazione popolare Sanfedista guidata dal Cardinale Ruffo e dall’aiuto inglese. Ritornato sul trono dei due regni, Ferdinando fu costretto a fuggire nuovamente in Sicilia con il ritorno delle truppe napoleoniche in Italia dal 1806 al 1815. Il decennio di monarchia francese che ne seguì ed in particolare il periodo Murattiano, non fu affatto negativo per il regno di Napoli e per il suo popolo. Ne è prova tangibile il fallimento dei vari tentativi da parte della corte borbonica in esilio, di fomentare rivolte popolari per recuperare il proprio trono sul modello Sanfedista del 1799. Il Re francese Murat, arrivò ad auto proclamarsi Re delle Due Sicilie unendo così sotto una sola corona i due regni, anche se di fatto non disponeva della Sicilia perché ancora in mano ai Borbone. La coalizione antinapoleonica vittoriosa, restituì i regni a Ferdinando IV(III), che proseguendo la strada aperta da Murat, nel 1816 assunse il titolo di Re delle Due Sicilie con il nome di Ferdinando I e di fatto unificò le due corone. Questa unificazione però, segnò l’inizio della fine per la monarchia borbonica, in quanto i siciliani non perdonarono mai ai Borbone l’eliminazione della Costituzione e relativo Parlamento e la retrocessione da più antico Regno nazionale in Italia con capitale Palermo a mera provincia napoletana. Pesava anche il profondo divario tra l’ex Regno di Napoli più evoluto e modernizzato e il feudale ex Regno di Sicilia. Il germe del cambiamento aveva attecchito in tutta Europa e anche nel sud della nostra penisola.
 
Continua …….
 
Sergio

Nessun commento:

Posta un commento