Nord e Sud
L'unità d'italia è stata e resta la più grande truffa fatta ai danni del popolo e della nazione Meridionale. Questa non è una visione unilaterale o nostalgica, ma mera analisi storico economica di una serie di eventi annoverati nel nefasto risorgimento italico. La mia è una visione scevra da influenze ideologiche o da visioni romantiche ed edulcorate di quella che fu un invasione, una rapina, un massacro. Ci sono tanti documenti che provano quanto affermo, ma si continua (in larga parte per ignoranza) a portare avanti una visione storiografica del tutto falsa. La cosa che mi fa più specie e che molti laureati in storia e filosofia o comunque con lauree ad indirizzo storico, continuino a perpetrare la farsa. Sembra che le uniche spiegazioni plausibili per tale comportamento siano: 1) Il badare solo al proprio tornaconto, preferendo fare il galoppino della ragion di stato. 2) Per viltà, avendo paura di uscire dalla comoda strada tracciata dagli storici fanfaroni al soldo dei vincitori. 3) Per mancanza di capacità, essendo più facile limitarsi a fare il copia e incolla delle cose scritte da altri, invece di fare ricerca vera andando negli archivi di stato e non solo. La cosa che più m'indigna e che spesso siano proprio i "dottori" del sud a sostenere queste amenità, negando quello che è un quid facti storico.
Nessun commento:
Posta un commento